Servizio di Tracciabilità del Farmaco con SDP

Servizio di Tracciabilità del Farmaco con SDP

Conosci l’importanza del Servizio di Tracciabilità del Farmaco con SDP per ottenere migliori risultati terapeutici in caso di malattia cronica?

Il successo del trattamento dipende dall’attiva partecipazione del paziente, così come dall’intervento congiunto dei professionisti sanitari per massimizzare l’efficacia e la sicurezza dei trattamenti. A tale scopo, risulta determinante il ruolo del farmacista nel rilevare, prevenire e risolvere Problemi Correlati ai Farmaci (DRP).

Il Servizio di Tracciabilità del Farmaco (STF) è un servizio di assistenza farmaceutica volto a ridurre i rischi associati all’uso di medicinali e migliorare i risultati terapeutici. Spesso il STF integra il Sistema di Dosaggio Personalizzato (SDP), che garantisce la continuità assistenziale del paziente migliorandone la qualità di vita.

STF e SDP

SDP è un servizio farmaceutico volto a ottimizzare l’adeguata assunzione dei medicinali tramite riconfezionamento specifico e personalizzato per paziente. Ciò garantisce la corretta assunzione dei farmaci prescritti dal medico.

Visita dopo visita, il Servizio di Tracciabilità del Farmaco con SDP migliora i risultati terapeutici relativi all’aderenza. In seguito a ciò, diminuiscono le complicanze e i ricoveri, e ciò si traduce in migliore qualità di vita e risparmio della spesa sanitaria.

Servizio di Tracciabilità del Farmaco con SDP

Relazione farmacista-paziente

Il Servizio di Tracciabilità del Farmaco permette di identificare gli ostacoli dell’aderenza e proporre soluzioni incentrate sui bisogni del singolo paziente (per esempio, l’uso di SDP). A tale scopo, è importante instaurare una buona relazione farmacista-paziente, basata sulla fiducia e l’empatia.

Cosa apprezzano i pazienti nel farmacista?

  • Educazione e gentilezza.
  • Empatia.
  • Ascolto attivo.
  • Assertività.

Queste qualità, a loro volta, spingono il paziente a partecipare attivamente alla gestione della sua malattia, dunque a migliorare la sua qualità di vita.

Il paziente emancipato

Perché è importante emancipare il paziente?

Un paziente emancipato è un paziente informato e con pensiero critico. Grazie alla sua vicinanza e alle sue conoscenze, al farmacista spetta formare il paziente sull’uso dei farmaci tramite programmi di educazione sanitaria.

Un paziente emancipato è in grado di gestire da solo la sua patologia cronica, fatto che ne garantisce il coinvolgimento e la partecipazione, dunque con migliori risultati terapeutici. È stato dimostrato che affrontare la patologia cronica in modo sano si traduce in una migliore qualità di vita.

Il STF è un servizio di interesse per raggiungere questi obiettivi, poiché permette di ridurre i DRP, fissare obiettivi di miglioramento e valutare il trattamento. Inoltre, fa sentire il paziente più accompagnato e sicuro nella gestione della sua malattia.